Colmar, la città simbolo dell'Alsazia

Arriviamo a Colmar il giorno domenica 3 agosto , è tardo pomeriggio e dopo avere sistemato le nostre cose in hotel decidiamo di andare a fare un breve giretto per il centro storico alla ricerca di un ristorante. Stranamente troviamo il centro cittadino un poco sotto coprifuoco e ce ne meravigliamo perchè avevamo letto che la città è viva e pulsante sopratutto la sera. Probabilmente le piogge del pomeriggio hanno scoraggiato i turisti a venire fuori ma ad ogni modo non appena usciamo dal ristorante notiamo un certo movimento e cominciamo ad apprezzare gli scorci i Colmar che il mattino seguente ammireremo con la luce e con ben altro entusiasmo. Colmar la notte da tanto, ma il meglio di se a mio avviso lo si apprezza durante il giorno. Turisti curiosi ma ordinati, ristorantini e bar dove rifocillarsi e tantissimi scorci da fotografare tra la Petit Venice e la cattedrale. 
http://www.tourisme-alsace.com/it/colmar-alsazia/

Colmar, Petit Venice

video Alsazia tour 2014

Memmingen

Visitiamo Memmingen, l'ultimo giorno del nostro tour, nelle due ore che ci rimangono prima della partenza alle 12:30. La cittadina è piccola e si gira comodamente a piedi e se non si ha voglia o tempo per approfondire , la visita si realizza in un ora. Ammiriamo la pulizia e l'ordine , così come abbiamo sempre visto nelle città che abbiamo visitato e l'eleganza dei palazzi del centro storico , in modo particolare la piazza del municipio dove troneggia un affrescato stabile dai tratti medioevali .

Memmingen, Germania 

La Partenza

Federico da uno sguardo al suo smartphone in aeroporto ad Alghero

Splendido parco sulle rive del fiume Neckar a Tubinga, ideale postazione per ammirare la torre di Holderlin

Paola, nel suo clima ottimale, tra i 20 e i 24 gradi, a Tubinga 

Si parte da Alghero, di giovedì mattina con volo Ryanair diretto per Memmingen, graziosa cittadella tedesca non molto lontano da Monaco di Baviera. Abbiamo già conosciuto questa destinazione in un nostro precedente viaggio verso la regione al confine tra Austria e Baviera, ed effettivamente ha un posizione strategica per raggiungere con voli low cost una porzione d'Europa che comprende Germania, Austria, Francia e Svizzera. Appena arrivati , accolti da un clima per noi ideale, prendiamo la nostra comoda ed insostituibile auto a noleggio per dirigerci verso la nostra prima tappa: Tubinga;  arriviamo dopo un ora e mezza e circa 170 km, praticamente non li abbiamo sentiti, l'adrenalina è a palla e nonostante sia ora di pranzo non sentiamo fame e ci godiamo la facile guida che le autostrade tedesche concedono. 
http://www.viaggio-in-germania.de/tubinga.html

Tubinga è molto bella, è chiaramente una cittadina a dimensione studentesca, dato che è sede Universitaria, fatta di parchi e un centro storico molto ben conservato come tutte le città tedesche e del nord europa, piccoli caffè e ristorantini , gelaterie e piazzette sono un eccitante richiamo al relax e alla pausa. 
Essendo il primo pomeriggio ci concediamo una pausa ristoro, acquistiamo del pane veramente molto buono , diverso dal nostro , arricchito dai sapori di spezie e semi che vengono aggiunti a fine cottura che ci conquista senza difficoltà. Non posso non bere una birretta in Germania, e i bambini trovano molto buono un gelato venduto da una gelateria italiana. 
Intorno alle 17 andiamo a visitare a pochi km da Tubinga, Bebenhausen, e il suo rinomato monastero che però ci è vietato visitare perchè dopo quell'ora l'Abbazia chiude i luoghi di preghiera; poco male , gli esterni sono bellissimi , circondati dal verde e avvolti da una aria mistica e assolutamente deserti, il che rende la nostra presenza un esclusiva opportunità di goderci nel silenzio questo luogo veramente carino.
http://www.kloster-bebenhausen.de/en/

Abbazia Di Bebenhausen (Tubinga)(Germania)

Proseguiamo il nostro viaggio per raggiungere il primo hotel. Herrenberg, a soli 20 minuti da Tubinga, troviamo sistemazione presso il Ramada Hotel , poco fuori dal centro cittadino e andiamo cercare un ristorantino per la cena. La prima impressione di questa città di 30 mila abitanti, vista dalla periferia, è di un posto dove, a causa del coprifuoco delle 19, si debba fare un transito veloce e basta. Non è così, il centro della città è spettacolare e merita una visita accurata! purtroppo è buio e non riusciamo a godere delle magiche atmosfere che avvolgono case e locali , sopratutto le facciate delle piccole case, in pieno stile tedesco alsaziano, con i tetti a graticcio, aiuole di bei  fiori e ciottolati nelle vie, ci regalano nella nostra passeggiata prima di andare a nanna, ancora una volta, delle immagini estremamente piacevoli. Da non perdere, per una  prossima visita , una cenetta nei ristorantini all'aperto nella bellissima piazza di Herrenberg. 
http://www.herrenberg.de

Federico ed Elena, giocano nella piazza di Herrenberg. Dopo una cena a base di pizza, ci vuole un po di moto..

Alsazia e dintorni, un piccolo ma speciale tour , estate 2014

Come ogni estate , ormai da diversi anni, io e la mia famiglia (mia moglie Paola e i miei due figli Federico ed Elena) partiamo dalla Sardegna, la nostra amata e meravigliosa terra, alla scoperta di paesi del nord . Noi sardi intendiamo per nord, tutto quello che sta sopra i confini Italiani. Questa estate abbiamo deciso di visitare la regione dell'Alsazia, in Francia, al confine con la Germania ad est e con la Svizzera a sud, territori che hanno allo stesso tempo caratteristiche sia francesi che tedesche per via della storia che ha visto le due nazioni contendersi ,per diversi periodi , ed in modo particolare durante le due guerre mondiali del novecento le splendide valli e cittadine della ricca regione.

Colmar , Francia